lunedì 5 novembre 2012
domenica 4 novembre 2012
La villa a Santo Domingo di Marcello Dell'Utri
MARCELLO DELL'UTRI - I PRIMI GERARCHI DEL VENTENNIO BERLUSCONIANO SI PREPARANO A UNA
EVENTUALE FUGA NELL EVENTUALITA´CHE IL M5 STELLE DOVESSE ANDARE AL
GOVERNO -13 milioni gia´trasferiti a Santo Domingo-
Marcello Dell'Utri ha acquistato una mega villa a Santo Domingo. E il settimanale Oggi, in edicola mercoledì, ve la mostra in esclusiva. La villa da sogno sorge su un terreno di 4.275 metri quadrati affacciato sugli scogli a Casa de Campo, nel sud-est della Repubblica Dominicana. Qui sopra, una piccola anticipazione su interni ed esterni, ampiamente illustrati sul settimanale in edicola.
Marcello Dell'Utri ha acquistato una mega villa a Santo Domingo. E il settimanale Oggi, in edicola mercoledì, ve la mostra in esclusiva. La villa da sogno sorge su un terreno di 4.275 metri quadrati affacciato sugli scogli a Casa de Campo, nel sud-est della Repubblica Dominicana. Qui sopra, una piccola anticipazione su interni ed esterni, ampiamente illustrati sul settimanale in edicola.
UN VERO AFFARE (IN
ATTESA DELLA SENTENZA) - Il socio fondatore di Forza Italia, che ha
appena ottenuto la residenza domenicana ed è in attesa della sentenza di
Appello dopo essere stato condannato in primo grado a 7 anni per
concorso esterno in associazione mafiosa, ha comprato Punta Aguila 14
(così si chiama la sua nuova villa) per 6 milioni di dollari (4,6
milioni di euro). Un vero affare: la villa era stata messa in vendita
dal vecchio proprietario, l'americano Randall Berman, per 11 milioni di
dollari. Ha tre corpi, due piscine, otto bagni, una sala multimediale,
una biblioteca.
QUEI MILIONI SUL CONTO DI SANTO DOMINGO - Lo scorso 8 marzo il senatore aveva venduto a Berlusconi la villa che possedeva da dieci anni sul lago di Como, nella penisola di Torno, una dimora storica ristrutturata (dove ufficialmente risiede tuttora) con 30 stanze, campo da tennis, darsena e megaparco, per 23 milioni di euro, ciò - secondo i pm di Palermo che hanno indagato Dell'Utri anche per estorsione al Cavaliere - 13 in più della sua reale valutazione di mercato. Lo stesso giorno parte della somma, oltre 14 milioni, è stata trasferita in un conto bancario di Santo Domingo da sua moglie Miranda Ratti, oggi indagata per riciclaggio aggravato.
QUEI MILIONI SUL CONTO DI SANTO DOMINGO - Lo scorso 8 marzo il senatore aveva venduto a Berlusconi la villa che possedeva da dieci anni sul lago di Como, nella penisola di Torno, una dimora storica ristrutturata (dove ufficialmente risiede tuttora) con 30 stanze, campo da tennis, darsena e megaparco, per 23 milioni di euro, ciò - secondo i pm di Palermo che hanno indagato Dell'Utri anche per estorsione al Cavaliere - 13 in più della sua reale valutazione di mercato. Lo stesso giorno parte della somma, oltre 14 milioni, è stata trasferita in un conto bancario di Santo Domingo da sua moglie Miranda Ratti, oggi indagata per riciclaggio aggravato.
sabato 3 novembre 2012
venerdì 20 gennaio 2012
ACCISE: MA STIAMO SCHERZANDO?
Non è uno scherzo: Quando facciamo il pieno, finanziamo ancora la guerra di Abissinia del 1935 ! Caspita, che culo!
La benzina senza piombo è venduta a "circa" 1,700 euro/litro. Di tale somma ben 0,898 euro sono imposte dello Stato. Significa che 0,802 euro è il prezzo effettivo del carburante al litro. Le imposte: 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935 (0,001 euro); 14 lire per la crisi di Suez del 1956 (0,007 euro); 10 lire per il disastro del Vajont del 1963 (0,005 euro); 10 lire per l’alluvione di Firenze del 1966 (0,005 euro); 10 lire per il terremoto del Belice del 1968 (0,005 euro); 99 lire per il terremoto del Friuli del 1976 (0,051 euro); 75 lire per il terremoto dell’Irpinia del 1980 (0,039 euro); 205 lire per la missione in Libano del 1983 (0,106 euro); 22 lire per la missione in Bosnia del 1996 (0,011 euro); 0,020 euro (39 lire) per rinnovo contratto autoferrotranvieri 2004; 0,005 euro per l’acquisto di autobus ecologici nel 2005; 0,0071 a 0,0055 euro per il finanziamento alla cultura nel 2011; 0,040 euro per l’emergenza immigrati dovuta alla crisi libica 2011; 0,0089 euro per l'alluvione che ha colpito la Liguria e la Toscana nel 2011. Sommando al totale l’imposta fabbricazione carburanti, e applicando in seguito l’IVA, si giunge alla cifra di cui sopra.
La benzina senza piombo è venduta a "circa" 1,700 euro/litro. Di tale somma ben 0,898 euro sono imposte dello Stato. Significa che 0,802 euro è il prezzo effettivo del carburante al litro. Le imposte: 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935 (0,001 euro); 14 lire per la crisi di Suez del 1956 (0,007 euro); 10 lire per il disastro del Vajont del 1963 (0,005 euro); 10 lire per l’alluvione di Firenze del 1966 (0,005 euro); 10 lire per il terremoto del Belice del 1968 (0,005 euro); 99 lire per il terremoto del Friuli del 1976 (0,051 euro); 75 lire per il terremoto dell’Irpinia del 1980 (0,039 euro); 205 lire per la missione in Libano del 1983 (0,106 euro); 22 lire per la missione in Bosnia del 1996 (0,011 euro); 0,020 euro (39 lire) per rinnovo contratto autoferrotranvieri 2004; 0,005 euro per l’acquisto di autobus ecologici nel 2005; 0,0071 a 0,0055 euro per il finanziamento alla cultura nel 2011; 0,040 euro per l’emergenza immigrati dovuta alla crisi libica 2011; 0,0089 euro per l'alluvione che ha colpito la Liguria e la Toscana nel 2011. Sommando al totale l’imposta fabbricazione carburanti, e applicando in seguito l’IVA, si giunge alla cifra di cui sopra.
giovedì 12 gennaio 2012
Proposta di nozze allo stadio, ragazza terrorizzata fugge in lacrime
Clamorosa gaffe di un ragazzo sul campo dello Standard Liegi: subito prima della partita ha chiesto il microfono al presentatore delle squadre e, inginocchiandosi sull'erba ha fatto una pubblica dichiarazione di matrimonio a una ragazza. Non è chiaro se questa fosse la fidanzata o una estranea di cui si era perdutamente innamorato. Quel che è certo, è che la ragazza ha prima ascoltato in trance e poi pian piano è arretrata, fuggendo alla fine in lacrime terrorizzata.
Sconvolto lo sguardo del ragazzo e perplessi e stupiti quelli dei calciatori in campo, mentre il pubblico rideva e scherniva il giovanotto che è stato portato via pietosamente dallo speaker...
Belgio - Il ministro Michel Daerden ubriaco in aula
Scandalo ed imbarazzo nel parlamento belga. Durante una seduta in aula il ministro Michael Dardin si è presentato in aula visibilmente ubriaco. L'episodio ricorda quello analogo del ministro giapponese delle finanze Shoichi Nakagawa al G7 di Roma, poi costretto dal governo nipponico alle dimissioni.
martedì 10 gennaio 2012
SCONTRINO-LOTTERIA: FACCIAMO COME TAIWAN !
Per combattere l’evasione fiscale ogni metodo è legittimo e va bene anche “copiare” le soluzioni degli altri stati coinvolti nella lotta. Tanto più se arrivano da un paese come Taiwan che condivide, con il nostro, un livello di sommerso enorme. Sull’isola, come riporta il sito Linkiesta.it, applicano già da anni un metodo che merita attenzione.
Lo Stato abbina lo scontrino fiscale alla lotteria. Sulla classica ricevuta emessa da negozi e commercianti è stampato, per obbligo di legge, un numero di serie generato automaticamente da un sistema. Lo stesso insomma che si trova sui ticket delle lotterie e dei giochi a montepremi immediato come i gratta e vinci.
Ogni scontrino quindi equivale all’acquisto di un biglietto della lotteria. Ogni fine mese, con piattaforme diverse, dalla tv alla radio, il Governo pubblica i numeri vincenti e il fortunato possessore del biglietto-scontrino può recarsi dall'esercente e ritirare in contanti l'ammontare della vincita. Ovviamente siamo lontanissimi da cifre colossali, poiché le vincite si aggirano tra un minimo di cinque e un massimo di duecento dollari. Ma, visto che dover emettere lo scontrino è un dovere, il cliente non ci perde nulla, anzi, ottiene la possibilità di vincere altro denaro, essendo stretta la connessione tra la moderazione della posta in gioco e la possibilità di incasso.
A Taiwan insomma non pretendere lo scontrino è un atto di autolesionismo stupido, e di fatto la lotta all’evasione vive una fase di forte rilancio a beneficio della popolazione e delle casse statali. Sull’isola, durante il primo anno di attuazione di tale politica fiscale, la riscossione delle tasse è salita di oltre il 75%: gli introiti governativi sono raddoppiati.
La posta in gioco non è altissima, ma è pur vero che ogni giorno si riceve, al netto della crisi e delle spese limitate, più di uno scontrino, e certo anche per spese minime, non certo per beni di lusso. Le chance di vincita insomma alla fine del mese sono alte. Considerata la disastrosa situazione di precari e famiglie, è lecito pensare che anche in Italia potrebbe attecchire con successo. Perché se molti nostri connazionali non amano denunciare il reddito o emettere lo scontrino, a tutti invece piace “vincere facile”. Per tutti quelli che si comportano bene, e rispettano le leggi, è invece logico che al danno del mancato scontrino non si accompagni pure la beffa del non potere godere di un gratta e vinci fiscale legalizzato.
Lo Stato abbina lo scontrino fiscale alla lotteria. Sulla classica ricevuta emessa da negozi e commercianti è stampato, per obbligo di legge, un numero di serie generato automaticamente da un sistema. Lo stesso insomma che si trova sui ticket delle lotterie e dei giochi a montepremi immediato come i gratta e vinci.
Ogni scontrino quindi equivale all’acquisto di un biglietto della lotteria. Ogni fine mese, con piattaforme diverse, dalla tv alla radio, il Governo pubblica i numeri vincenti e il fortunato possessore del biglietto-scontrino può recarsi dall'esercente e ritirare in contanti l'ammontare della vincita. Ovviamente siamo lontanissimi da cifre colossali, poiché le vincite si aggirano tra un minimo di cinque e un massimo di duecento dollari. Ma, visto che dover emettere lo scontrino è un dovere, il cliente non ci perde nulla, anzi, ottiene la possibilità di vincere altro denaro, essendo stretta la connessione tra la moderazione della posta in gioco e la possibilità di incasso.
A Taiwan insomma non pretendere lo scontrino è un atto di autolesionismo stupido, e di fatto la lotta all’evasione vive una fase di forte rilancio a beneficio della popolazione e delle casse statali. Sull’isola, durante il primo anno di attuazione di tale politica fiscale, la riscossione delle tasse è salita di oltre il 75%: gli introiti governativi sono raddoppiati.
La posta in gioco non è altissima, ma è pur vero che ogni giorno si riceve, al netto della crisi e delle spese limitate, più di uno scontrino, e certo anche per spese minime, non certo per beni di lusso. Le chance di vincita insomma alla fine del mese sono alte. Considerata la disastrosa situazione di precari e famiglie, è lecito pensare che anche in Italia potrebbe attecchire con successo. Perché se molti nostri connazionali non amano denunciare il reddito o emettere lo scontrino, a tutti invece piace “vincere facile”. Per tutti quelli che si comportano bene, e rispettano le leggi, è invece logico che al danno del mancato scontrino non si accompagni pure la beffa del non potere godere di un gratta e vinci fiscale legalizzato.
venerdì 6 gennaio 2012
LOTTERIA ITALIA - A NAPOLI IL PRIMO PREMIO di 5.000.000 di EURO
ECCO I BIGLIETTI VINCENTI DELLA DELLA LOTTERIA ITALIA
1° PREMIO € 5.000.000 G 113669 venduto a NAPOLI
2° PREMIO € 2.000.000 I 701550 venduto a MODENA
3° PREMIO € 1.500.000 C 662975 venduto a Castelnuovo di Porto (RM)
4° PREMIO € 1.000.000 C 400105 venduto a ROMA
5° PREMIO € 500.000 B 821811 venduto a Paderno Dugnano (MI)
6° PREMIO € 250.000 G 326276 venduto a TORINO
ECCO I BIGLIETTI AI QUALI ANDRANNO 50.000 EURO
F 559279 Genova
G 255749 S. Arcangelo di Romagna (RN)
L 246111 Guidonia Montecelio (RM)
C 661289 Gonars (UD)
D 378566 Castel S. Pietro Terme (BO)
A 280642 Norcia (PG)
M 348900 Orbassano (TO)
I 713805 Frascati (RM)
E 371340 Torri di Quartesolo (VI)
L 158683 Arco (TN)
M 772418 Salvaterra (RE)
I 327199 Botrugno (LE)
E 082108 Caserta
A 039310 S. Elpidio a Mare (AP)
A 591150 Roma
D 663846 Milano
E 223340 Romano d'Ezzelino (VI)
F 759227 Milano
L 504645 Lecco
D 398023 Pontassieve (FI)
M 119775 Sesto S. Giovanni (MI)
G 355362 Piacenza
G 763286 S. Mango Piemonte (SA)
I 636106 Roma
B 796300 Caponago (MI)
D 730797 Saronno (VA)
G 521514 Borgone Susa
E 435671 Cisterna di Latina (LT)
I 167138 Tirano (SO)
F 572803 Bari
NELLE PROSSIME ORE VERRANNO ESTRATTI ALTRI 84 BIGLIETTI CHE SI AGGIUDICHERANNO 20.000 € CIASCUNO
DAL 2002 CI SONO BEN 17 MILIONI DI PREMI NON RISCOSSI
È di oltre 17 milioni di euro a cifra che gli italiani hanno dimenticato di incassare dalla Lotteria Italia dal 2002 ad oggi. E i premi non ritirati entro 180 giorni vengono incassati dallo Stato...
NESSUNA TASSA DEL 6% SULLE VINCITE DELLA LOTTERIA
Le vincite della Lotteria Italia sono escluse dall’applicazione del prelievo aggiuntivo del 6% sulle vincite superiori ai 500 euro che, dal 1 gennaio 2012, viene detratto all’atto del pagamento della vincita.
giovedì 5 gennaio 2012
Guanti magici: mani al caldo e vai col multi-touch !
Nella stagione invernale si presenta sempre il solito dilemma: tenere le mani al caldo oppure affrontare il gelo per smanettare sullo schermo touch del proprio smartphone e tablet? Ecco un paio di guanti che risolve il problema.
Sappiamo tutti che i moderni tablet, smartphone, videocamere e gli altri dispositivi sono dotati di touchscreen di tipo capacitivo che reagiscono alla naturale bioelettricità presente sulla pelle. Ma, se indossiamo un paio di guanti tradizionali, il flusso di elettroni s’interrompe e il display non risponde più al tocco. Gli Skingloves di Anycast eliminano il problema perché ti permettono di tenere le mani al caldo ma al tempo stesso di comunicare a ditate con il tuo dispositivo sensibile al tocco.
Il segreto dei guanti Skingloves risiede nella particolare tecnica con cui sono realizzati. Tutto il guanto, infatti, presenta al suo interno delle speciali fibre rivestite di argento che, grazie alle sue naturali capacità di conduttore, permette il passaggio del flusso bioelettrico dalle dita allo schermo. Così proteggi le mani dal freddo e nel frattempo scrivi sms ed e-mail, navighi e rispondi alle telefonate, ti diverti con applicazioni e videogiochi, con la stessa prontezza e precisione che ti garantiscono i nudi polpastrelli.
Chi si siederà accanto a noi in aereo? Scopriamolo su Facebook
KLM, la principale compagnia aerea olandese, ha escogitato il modo di risolvere ogni nostro problema. Mai più compagni di viaggio noiosi - si potranno scegliere su Facebook o Linkedin !
Libero o occupato? - Quante volte, cercando il tuo posto prima di un viaggio, ti sei guardato intorno sperando di sederti accanto a quella biondina interessante per poi ritrovarti a trascorrerlo stretti tra il finestrino e un enorme analfabeta sudato? Nell'era dei social network, KLM ha pensato di sfruttare le potenzialità di giganti quali Facebook e Linkedin per permetterti di scegliere prima della partenza chi ti terrà compagnia. Una persona con cui parlare di lavoro, o qualcuno con una magnifica foto del profilo?
Non solo KLM - Virgin Atlantic e Malaysia Airlines hanno già introdotto servizi simili basati sulla comunanza di interessi o raccogliendo i dati sulle vacanze dei nostri amici. Non è un caso, forse, che le fanpage delle tre compagnie aeree siano particolarmente popolari su Facebook: insomma, sanno come sfruttare le potenzialità del social network, sia online che nella vita reale.
Come funzionerà? I dettagli dell'operazione di KLM non sono ancora del tutto noti. Durante la fase di check-in online potrai sfogliare i profili pubblici degli utenti che hanno scelto di partecipare all'iniziativa, e prenotare un posto accanto alla persona che ti ispira di più...
Fonte: jacktech.it
ACCIDENTI ALLE ACCISE !
Ebbene sì: questi sono i prezzi dei carburanti dalle parti del confine tra Italia e Svizzera... Notate qualche piccola differenza con i prezzi medi applicati attualmente nelle altre parti d'Italia?
In parole povere, noi "sfigati" paghiamo la benzina più del 60% in più di quanto lo facciano i fortunati abitanti vicini al confine svizzero... In governo ha sempre escogitato questo ingiusto meccanismo, al fine di disincentivare i nostri connazionali ad andare dall'altra parte del confine per farsi il pieno... ma a me sembra lo stesso un'ingiustizia odiosa! Siamo o non siamo tutti italiani? E come tali dovremmo essere trattati tutti allo stesso modo oppure no?
mercoledì 4 gennaio 2012
Brunetta non paga la tassa sui rifiuti, MA...
Servizio mandato in onda da Report di Rai 3 ... stando a quanto denuncia la Gabanelli, l'ex ministro Renato Brunetta non ha pagato la tassa sui rifiuti ... ed Equitalia cosa fa?
Trattamento speciale per l'allora ex ministro ... notifica di mancato pagamento inviata al suo ministero (e non alla sua abitazione privata come ogni cittadino) e la pratica viene sospesa ... cosa inusuale per noi contribuenti, visto che per la gente comune, in casi del genere, scatterebbero gli interessi che farebbero aumentare vertiginosamente l'importo totale di giorno in giorno ... ma a quanto pare non vale per l'ex ministro!
Naturalmente (come spiegano nel video) Brunetta rifiuta qualunque intervista, negando qualsiasi chiarimento, e anzi querelando quelli di Report!
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