giovedì 3 novembre 2011

La fiducia non si compra!



Nel mondo dell'economia, così come nel mondo dei rapporti sociali/personali esiste una componente che di chiama "FIDUCIA". Non è un oggetto tangibile, ma è una condizione psicologica che in caso si intrattengano dei rapporti con un altro soggetto, a seconda della qualità che le si attribuisca (scarsa oppure elevata) può determinare il conferimento di credito o meno nei confronti del soggetto stesso.

 Ora rifletto su: tango bond, crack Parmalat, titoli Lehman come sottostanti nelle polizze vendute alla gente comune come "capitale garantito", crack Cirio ecc ecc.

 Un po' per esperienza personale diretta, un po' tramite quella di conoscenti, denoto come in TUTTE queste situazioni, le banche, longa manus del turbocapitalismo volto sempre e solo al guadagno, rassicuravano la loro clientela. Ed una volta avvenuti i crack, continuavano a rassicuare sui rimborsi (ad oggi ancora mai avvenuti anche a distanza di 10 anni). Ho scritto "rimborsi", NON eventuali "rinegoziazioni".

Ma ricordo anche altre volte in cui scaricavano le "responsabilità" sul cliente, trincerandosi dietro la firma di un attestato di rischio che, secondo me, neanche loro capivano fino in fondo, perchè proveniente dalle sedi centrali.

La fiducia non si compra pagandola un tanto al chilo. La si guadagna con comportamenti corretti nel corso del tempo. Ad oggi, anche grazie ad internet, le persone dopo che per anni hanno preso batoste, si informano e sono diventate fortunatamente "critiche" nei confronti di chi crede di avere la verità assoluta solamente perchè lavora dietro un bancone.

Secondo me, la gente fortunatamente non crede più allo sportellista come una volta. La fiducia si è persa, semplicemente perchè ad oggi sente dare le stesse "rassicurazioni convincenti" che ebbe anni fa, salvo dopo pochi giorni magari perdere i risparmi di una vita.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...