Per una buona volta sto con i "Cialtroni" Argentini.
Perchè forse stanno per aprire il vaso di Pandora, ovvero alzare un simpatico dito medio, dichiarare bancarotta, e non pagare più un cavolo a nessuno.
E poi vediamo che succede.
Il flusso di notizie che provengono da blog (anche seri) e media mainstream è irrilevante, si sa che l’Argentina sta negoziando con i fondi avvoltoio, non si sa bene quale sia l’atteggiamento degli Usa e si sa di per certo che la Cina è pronta a correre in soccorso a Buenos Aires (non Aggratis) e comunque serpeggia il leggerissimo sospetto che se anche un paese decidesse di non pagare più un centesimo sul suo debito pubblico a nessuno, alla fine per evitare “tensioni” su mercati ultragonfi di bolle pronte ad esplodere, alla fine non succederà un bel nulla.
Quindi parrebbe (super condizionale, e chi lo sa cosa hanno veramente in testa?) che l’Argentina stia pensando di usare la sentenza Usa che la obbliga a pagare ai fondi avvoltoio per…. non avere debiti più con nessuno.
Beh.. Forza Argentina tutta la vita.
Sai che ridere se alla fine, si scopre che il debito lo puoi anche non pagare, e il giorno dopo tutto continua come prima?
Che tempi interessanti.
p.s. la dead line sarebbe il 30 Luglio, ma si sa in questi casi un rinvio non si nega a nessuno. Io ho una dispensa piena di popcorn.
p.p.s. mi viene da ridere, sapete cosa succederebbe in Italia se l’Argentina non pagasse e la passasse liscia? Dopo la moda, “torniamo alla lira” partirebbe in tempo zero la moda “non paghiamo il debito (e torniamo alla lira)”. Troppo divertente.
p.p.p.s. forse ve lo siete dimenticato, ma personalmente una sana dichiarazione di insolvenza per l’Italia, mi vedrebbe più che favorevole e da quel punto in poi sì che si aprirebbe una finestra di opportunità per trasformare alla radice l’espressione geografica comunemente conosciuta come "Italia"...
(Fonte: rischiocalcolato.it)
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