lunedì 21 novembre 2011
Nuvola radioattiva: nessuno ne ha parlato?
E’ stato trovato il colpevole della nuvola radioattiva di Iodio 131 che da giorni staziona sui cieli di mezza Europa. Sarebbe “molto probabilmente” l’Istituto degli Isotopi di Budapest, che produce radioisotopi per la salute, la ricerca e per applicazioni industriali. A rivelarlo è stata l’Iaea di Vienna, che ha ricevuto l’informazione dalla Haea, l’Hungarian atomic energy authority. Il rilascio sarebbe avvenuto dall’8 settembre fino al 16 novembre, per cause “ancora da investigare”. Nella sua nota l’Iaea ha precisato ancora una volta che i livelli di I-131 sono estremamente bassi: respirandoli per un anno si riceverebbe una dose di 0,01 microsieverts, mentre nello stesso periodo si è esposti a un “fondo” di radioattività naturale di 2.400 microsieverts. Ma non era questo (o non solo questo) il problema: la questione è che per più di due mesi in un Paese dell’Unione europea si sono fatti “pasticci” con materiali delicati senza che nessuno lo venisse a sapere. In Italia (e in altri Stati) il solo non comunicare eventi del genere ha rilevanza penale...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento